L’obesità in cani e gatti, ormai è una realtà più che diffusa, che produce danni alla salute dei nostri animali e che spesso i proprietari non sanno come affrontare.
Secondo una ricerca riportata da AGI ed effettuata da una delle maggiori multinazionali di produzione di mangimi per animali, gli animali domestici sono sempre piu’ sovrappeso: quasi un gatto su due e oltre un cane su tre sono obesi, con evidenti rischi per la loro salute. L’indagine è stata condotta con la collaborazione di 144 veterinari e un campione di 5.521 animali visitati (di cui circa il 70% cani e circa il 30% gatti).
I dati parlano chiaro: risulta in sovrappeso/obeso ben il 46% dei gatti visitati, contro il 36% dei cani. Il 57% dei cani, infatti, risulta avere un peso ideale e solo il 7% risulta essere sottopeso. Per contro, il 44% dei gatti presenta un peso ideale e il 10% risulta essere sottopeso.
La castrazione e sterilizzazione risultano essere due fattori strettamente correlati con il sovrappeso e l’obesità in cani e gatti.
In particolare il 79% dei gatti sono operati e, di questi, il 53% risulta in sovrappeso/obeso. Solo il 29% dei cani invece risulta essere stato sottoposto all’operazione ma, anche di questi, il 54% mostra evidenti segni di sovrappeso/obesità.
Altro fattore di alto rischio per il sovrappeso e l’obesità è lo stile di vita domestico. Ben il 50% dei gatti in sovrappeso vive in appartamento e solo il 36% in giardino; mentre il 39% dei cani in sovrappeso vive in appartamento, contro un 33% che vive in giardino.
Le problematiche di sovrappeso e obesità sono inoltre strettamente correlate alla taglia dell’animale.
In particolare il 40% dei cani in sovrappeso/obesi sono di taglia MEDIA e il 33% di taglia GRANDE. A seguire, circa il 30% sono di taglia PICCOLA, circa il 26% di taglia GIGANTE e il 23% sono TOY.
Nella ricerca vi sono relazioni con il tipo di alimentazione, in particolare con il confronto quella industriale rispetto a quella casalinga, ma in questa sede non ne riporto i dati. A mio parere la questione sta assolutamente nella quantità oltre che alla qualità del cibo, che nonostante le tabelle viene spesso esagerata, per la relazione che si instaura tra padrone e animale. Questa è una riflessione che andrebbe rivolta in generale al rapporto che ciascuno di noi ha con il cibo come forma di affetto, e quando questo produce in realtà gravi danni alla salute.
L’eccesso di peso è uno dei fattori che peggiorano nettamente la sintomatologia dei problemi articolari, rendono più difficile la risoluzioni di problemi ortopedici, e rallentano o impediscono la ripresa dell’andatura nei problemi neurologici.
È senz’altro una delle questioni nodali quando il fisioterapista si trova ad affrontare un nuovo caso: il paziente è normopeso o sovrappeso, magari obeso?
In questo articolo diamo intanto una tabella per valutare il grado di nutrizione dell’animale. Il tema è lungo e spinoso. L’animale agli occhi del padrone non è mai grasso e non mangia mai quasi nulla, un po’ come un figlio…
Obesità in cani e gatti